3 Consigli utili per avere successo nelle fiere alimentari
/Le fiere alimentari sono l’occasione perfetta per stringere nuovi contatti, generare lead e vendere i propri prodotti. In un mercato così complesso come quello del B2B, occorre quindi pianificare attentamente la propria strategia di marketing.
Lo stand e gli opuscoli informativi non bastano da soli a definire la tua presenza alla fiera alimentare. Se desideri avere successo, dovrai partecipare attivamente assieme al tuo team, definendo già mesi prima non solo gli obiettivi, ma anche l’approccio con i potenziali clienti.
Se questa è la tua prima fiera agroalimentare, se sei reduce da un’esperienza che non ti ha portato i risultati sperati, se vuoi imparare come sfruttare al meglio l’opportunità che ti si sta presentando, leggi attentamente i consigli che stiamo per fornirti.
Analizzeremo insieme tutti i fattori che ti porteranno al successo, partendo dalla gestione del tuo team di vendita fino alla creazione di campagne di marketing digitale a supporto del tuo evento.
Preziosi suggerimenti che non solo ti consentiranno di pianificare al meglio la tua partecipazione alla prossima fiera alimentare, ma ti aiuteranno a comprendere la sua efficacia nel tempo.
Ricorda che investire in una fiera alimentare non significa promuovere il tuo marchio, la tua azienda e il tuo prodotto, per quel determinato periodo di tempo, ma seguire anche il tuo potenziale cliente nella famosa fase successiva di riepilogo, definita follow up.
Per avere successo nella tua fiera alimentare dovrai quindi sia valorizzare al meglio il tuo marchio, che generare lead di valore, grazie alla preparazione dei tuoi collaboratori.
Sei pronto? Allora prendi nota.
Per comodità divideremo l’articolo in sezioni:
1. La chiave del successo risiede nella tua squadra
Il primo consiglio utile per avere successo nell’ambito di una fiera alimentare è quello di investire nel capitale umano. La tua squadra è composta da venditori che hai selezionato attentamente per rappresentare il tuo marchio.
Risorse su cui hai deciso di puntare, affidandogli il ruolo di ambasciatori del tuo brand. Depositari di valori che porti in scena quotidianamente nella tua realtà aziendale, saranno i veri protagonisti della tua fiera alimentare.
Forma e allena il tuo team ad essere vincente
L’evento dell’anno sta finalmente per prendere forma. È arrivato il momento di fare un discorso al tuo team.
Se è la prima volta, inizia a documentarti sui risultati ottenuti dalle precedenti edizioni della fiera, mentre se hai già partecipato, riprendi in mano i report statistici dell’anno scorso.
Cosa ti aspetti partecipando a questa fiera alimentare?
Contatti (lead), ordini diretti, maggiore visibilità, nuove opportunità B2B, sono solo alcuni dei motori che animano questi eventi.
Definito il tuo obiettivo, sei pronto a formare i tuoi collaboratori. Sii il più preciso possibile, inizia parlando dei dettagli più tecnici, fino ad arrivare alla lezione più difficile, quella sul rapporto con i potenziali clienti.
Rendi il tuo team di venditori ancora più competitivo, stabilendo degli incentivi.
Focalizza l’attenzione della tua squadra non solo sull’operato quotidiano, i risultati sono importanti, ma lo sarà altrettanto la fase del follow up.
Pianifica attentamente quest’ultimo momento, indicando esattamente cosa dovrà fare ogni singolo venditore per ricontattare il potenziale cliente.
Prepara la tua squadra alle critiche e ai possibili rifiuti: essere vincenti significa sapersi destreggiare in acque difficili.
Supporta il tuo team durante la fiera alimentare
Finita la fase della formazione, è ora di passare all’azione. Sei al primo giorno del tuo evento e manca poco all’apertura. È arrivato il momento di incoraggiare il tuo team.
Poche parole, tanta energia e un focus sugli obiettivi della giornata. Ora lascia spazio ai tuoi collaboratori, lascia che si confrontino e prendi il posto del regista.
Osserva con gli occhi di un visitatore
Prendi fiato ogni tanto e allontanati. Recati presso gli altri espositori, valuta il loro stand, osserva la concorrenza e cerca di comprendere quale strategia ha adottato. Cerca di cogliere ogni sfumatura possibile. Ritorna poi al tuo stand e osservalo dall’esterno, con gli occhi di un visitatore.
Soffermati prima sulle reazioni dei potenziali clienti, poi valuta l’operato dei tuoi collaboratori.
Il briefing serale
E’ finito il primo giorno di fiera, è ora di tirare le somme. Ti consigliamo di organizzare un piccolo briefing serale per tutta la durata dell’evento.
E’ il momento di ringraziarli per i risultati ottenuti, di valorizzare le loro performance e di esporre eventuali criticità che hai potuto notare.
Il follow-up nel settore agroalimentare
Terminata la fiera alimentare, arriva la fase più difficile, quella del ricontatto del tuo potenziale cliente.
Ti consigliamo di pensare attentamente ad una strategia e far sì che ogni tuo collaboratore adotti lo stesso metodo, solo una solida strategia comune potrà portare al successo.
Monitora questa fase grazie ad appositi report, per poter non solo verificare le conversioni dei tuoi lead, ma generare una statistica che ti servirà per le tue prossime fiere.
2. Per avere successo nella fiera alimentare punta sul marketing digitale
Se desideri ottenere risultati soddisfacenti, inizia subito a pianificare la tua strategia di marketing digitale. Definisci il tuo obiettivo, individua il tuo target e promuovi la tua presenza all’evento nel settore agroalimentare.
Costruisci il tuo successo con la regola delle 5 W
Crea la tua strategia di marketing digitale utilizzando la famosa regola delle 5 W (Who, What, Where, When, Why).
Inizia rispondendo a cinque semplici domande: chi, cosa, dove, quando e perché.
Chi e cosa, sono le due domande fondamentali. Individuare il tuo target di riferimento e definire con precisione la tua partecipazione attiva alla fiera, richiede tempo.
Stabilito con precisione il tuo potenziale pubblico di visitatori, potrai scegliere come rendere la tua presenza ancora più efficace.
Parliamo ad esempio di Tuttofood o del Cibus, due fiere internazionali B2B nel settore food & beverage.
Durante tale manifestazione, le aziende non solo espongono attraverso i propri stand, ma organizzano conferenze di approfondimento e showcooking, per aiutare i clienti a conoscere meglio i loro brand e creare nuovi livelli di interazione.
Contatta l’ente fieristico e informati su come prenotare le sale riunioni, in modo da poter promuovere la tua presenza con eventi esclusivi.
Il luogo e la data in questa fase di pianificazione strategica sono importanti per collocare la tua presenza all’interno degli annunci pubblicitari che andrai poi a predisporre.
L’ultima domanda è forse quella più difficile. Prenditi tutto il tempo necessario ed elenca tutti i vantaggi che potrà ricavare il tuo potenziale cliente nel visitare il tuo stand.
Per una strategia di marketing digitale vincente punta su ogni canale di comunicazione che già stai presidiando.
Diversificare e allo stesso tempo massimizzare la tua pubblicità su ogni canale di comunicazione digitale è un’ottima strategia per organizzare una fiera alimentare di vero successo.
Essere presenti su internet non vuol dire solamente avere un sito web e un indirizzo email.
Per promuovere la tua presenza al futuro evento dovrai usare ogni canale digitale a tua disposizione.
Parliamo ad esempio dei social network di maggior diffusione in Italia come Facebook, LinkedIn (perfetto per i contatti professionali) e YouTube.
Aggiorna quotidianamente il tuo profilo aziendale con articoli di approfondimento e crea inserzioni pubblicitarie ad hoc. Dai un’occhiata a questo caso studio: Ritorno d’investimento e fiere alimentari, il caso studio di Baldi Carni.
Nel diversificare, c’è anche chi abbraccia l’utile mezzo del podcast, un file audio in formato mp3 che ti consente di promuovere il tuo evento, con un messaggio chiaro e persuasivo.
L’hashtag che ti farà scalare la classifica
Pianificare la tua strategia di marketing digitale significa anche monitorare i diversi trend. Consulta il sito web della fiera dove andrai a partecipare e visita il suo profilo aziendale nei principali social network.
Citiamo ad esempio Vinitaly, una delle più grandi manifestazioni fieristiche dedicate al mondo del vino e dei distillati e dell’extravergine d’oliva.
Scorrendo il suo profilo Facebook, potrai vedere come utilizza alcune parole chiave per anticipare il suo evento. Il primo hashtag o parola chiave di riferimento è quello corrispondente al nome della manifestazione. Nei suoi post, inserisce però altre keyword, associate al settore vitivinicolo e non solo.
Per avere successo alla tua fiera alimentare, ti consigliamo come prima e semplice attività di utilizzare prima, durante e dopo la manifestazione, non solo l’hashtag dell’evento in se stesso, ma anche quelli che sono più attinenti al tuo settore agroalimentare.
Inoltre, così facendo, potresti creare un vero e proprio trend, generando tu stesso un hashtag che non solo il tuo profilo aziendale, ma anche i tuoi venditori e potenziali clienti, potranno utilizzare per promuovere la tua presenza durante la fiera. Chiaramente l’effetto virale è tutto quello che ricercano ed è spesso subordinato alla presenza attiva su determinati canali.
Il video che convincerà i tuoi clienti a partecipare
Un altro strumento di marketing digitale molto valido (soprattutto sui social media), che ti consentirà di creare engagement intorno alla tua partecipazione all’evento, è il video.
Parla del tuo brand e spiega le motivazioni che ti hanno spinto a presenziare a quest’evento fieristico, raggiungi il tuo target parlando di novità e di particolari promozioni che lo attendono al tuo stand.
Una risorsa multimediale che non solo potrai condividere sui social network, ma che affiderai alla diffusione da parte dei tuoi collaboratori, sui loro rispettivi profili professionali.
Il successo dipende anche dall’efficacia della tue campagne di email marketing
L’email marketing è un pilastro portante del marketing digitale.
Parti con anticipo nel selezionare il tuo target di riferimento. Invia innanzitutto un’email generica in cui sottolinei la tua partecipazione alla fiera alimentare, invitando il potenziale cliente a raggiungerti. Inserisci una call to action che ti permetta d’individuare l’esatto numero d’interessati.
Pianifica parallelamente delle inserzioni pubblicitarie sui social network, che atterrino direttamente su landing page predisposte a generare nuovi contatti.
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Ora che sei pronto a selezionare il target del tuo email marketing, segui entrambi i gruppi di contatti ottenuti (via email marketing e via social advertising) con email personalizzate, che precedano l’evento, destando interesse e coinvolgendo l’utente con particolari promozioni.
Ricorda che l’utilizzo di questo potentissimo strumento di marketing digitale, non risulta fondamentale sono in questa prima fase, ma anche durante il follow up.
3. Per avere successo nella tua fiera alimentare, offri contenuti UTILI!
Abbiamo parlato finora di partecipazione attiva all’evento fieristico. Non basta essere presenti con uno stand, avere un team motivato oppure disporre degli opuscoli più convincenti.
Per avere successo nelle fiere del settore agroalimentare occorre offrire un contenuto esclusivo, distribuibile unicamente nell’evento, che possa incentivare il visitatore a prenotare il suo ingresso.
Il valore aggiunto di cui parliamo può consistere in un determinato omaggio, in un particolare servizio oppure in semplice materiale informativo digitale, distribuito unicamente durante nel periodo della fiera.
Se decidi di offrire uno studio che approfondisca un determinato tema, crea una pagina web specifica (una semplice Landing page) e attraverso depliant informativi, fai sì che i tuoi venditori stimolino l’interesse dei tuoi potenziali clienti.
All’interno dello stand crea una postazione dove offri l’utilizzo di un tablet, dal quale l’utente potrà apprezzare in tempo reale il materiale informativo che hai appena creato per l’evento.
Per avere successo nelle fiere alimentari occorre impegno e strategia
La fiera alimentare rappresenta una grande opportunità per le aziende del settore, non solo per incontrarsi, ma anche per stringere nuove collaborazioni.
Partecipare ad un evento di questa portata richiede un investimento non solo economico, ma anche in termini di esperienza e talento.
Il team di venditori può fare davvero la differenza, se adeguatamente preparato con una solida strategia di marketing, che abbracci tutti i canali, anche i non convenzionali.
Lo studio del target di riferimento e del valore aggiunto che si va ad apportare all’evento fieristico, ne determinerà il suo risultato.
Se è la prima volta che ti approcci ad una manifestazione di questo tipo nel settore agroalimentare, ti consigliamo di documentarti sulle edizioni passate, al fine di raccogliere i dati sulle esperienze dei tuoi competitor, per personalizzare al meglio la tua strategia.
Ricordati che il vero obiettivo della tua fiera alimentare, non sarà il risultato che porterai a casa giornalmente, ma il seguito che ne deriverà nei giorni successivi.
Non lasciarti abbattere dai primi segnali negativi, ma pensa alla fase del follow-up dei contatti che avrai raccolto prima e durante la fiera.
Il valore economico sta proprio lì.